Alla scoperta di Ragusa e del suo paesaggio culturale – Il progetto
LINEE GUIDA
Il progetto aderisce alle linee guida della Convenzione di Faro stimolando sentimenti di appartenenza nei confronti dell’ambiente e della comunità in cui si vive e quindi di impegno e di responsabilità. L’attenzione e l’interesse per il passato partono dal “riconoscimento di senso” di ciò che ci circonda: per questo le attività previste costruiscono un’occasione per una maggiore consapevolezza della realtà in cui si vive, favorendo la cittadinanza attiva. Il riconoscimento di senso è il primo passo per poter immaginare il futuro. Si deve “avere cura” del patrimonio culturale che abbiamo ereditato perché possa essere trasmesso alle generazioni future.
Inoltre:
•Risponde alle indicazioni del MIUR per la reintroduzione dell’Educazione Civica come disciplina trasversale, a partire dalla scuola dell’Infanzia fino alla scuola secondaria di II grado.
•Le pratiche di ricerca-azione adottate nei laboratori sono fortemente inclusive e anche per questo sono di contrasto alla dispersione scolastica.
•Le pratiche di public history in ambito scolastico promuovono il protagonismo dei giovani nel segno della cittadinanza attiva e del confronto intergenerazionale.
•Gli insegnanti che aderiscono al progetto ricevono una formazione altamente qualificata per una didattica innovativa nei metodi e nei contenuti, con il coinvolgimento di docenti che insegnano in varie università italiane e di studiosi di storia locale ed esperti.
NOVITÀ DELLA QUARTA EDIZIONE
La capacità di fare rete e di coinvolgere da un anno all’altro sempre nuovi enti qualificati, attivi localmente e/o nazionalmente, è uno dei punti di forza del progetto. Nella quarta edizione 2024-2025 sono nuovi partner la SISLAV- Società italiana di storia del lavoro, l’Archivio storico Istituto Luce, l’AIPH-Associazione italiana di public history, la Soprintendenza per i beni culturali e ambientali di Ragusa.
Nel corso di formazione dedicato ai docenti nuovi approfondimenti hanno riguardato temi di archeologia, di storia antica, di storia del lavoro e dell’imprenditoria locale. Il coinvolgimento di Ragusa nella II guerra mondiale è stato trattato sia in riferimento agli eventi bellici sia per gli aspetti di vita quotidiana della popolazione. È stata inoltre confermata una lezione di geologia outdoor, con escursione sul territorio.
Riguardo ai laboratori scolastici si è confermata l’adesione di due sezioni di scuola dell’infanzia, così come di alcune classi di scuola media; hanno preso parte al progetto anche cinque classi di Istituti di Istruzione Superiore.
Gli insegnanti ragusani coinvolti nei laboratori hanno partecipato come relatori alla VII conferenza nazionale dell’AIPH- Associazione Italiana di Public History (Modena 3-6 giugno).
ARTICOLAZIONE DEL PROGETTO
Ottobre – dicembre 2024: corso di formazione per insegnanti, undici incontri con docenti universitari, esperti di storia locale e professionisti.
Gennaio – maggio 2025: realizzazione dei laboratori di public history con produzione di audiovisivi.
10 giugno 2025: evento pubblico in piazza San Giovanni e go Live del sito dedicato al progetto.
DIREZIONE SCIENTIFICA Chiara Ottaviano
VIDEOMAKER Francesco Bocchieri e Andrea Giannone
TUTOR E REDATTORE Gianpaolo Fissore
WEB EDITOR Paolo Schembari
CONSULENTE INFORMATICO Alessandro Sardino
















